Il Cuociriso è un ottimo aiutante per chi vuole cucinare gli alimenti a vapore. L’elemento principale di questa cottura è l’acqua, rimani su questo articolo se vuoi conoscere le dosi e le misure per il Cuociriso. La modalità di cottura a vapore è molto consigliata poiché permette di non alterare i principi nutrizionali degli alimenti.
Questa tecnica orientale consiste nel versare una quantità precisa di acqua in una pentola e nel posizionare alcuni cibi in un recipiente ancorato al di sopra della pentola. In seguito si deve portare ad ebollizione l’acqua, questa si trasforma poi in vapore e, salendo, riuscirà a riscaldare dei cibi posti in alto.
Gli alimenti non sono direttamente immersi nell’acqua, sono sopraelevati rispetto ad essa, riuscendo così ad assorbire gli aromi e l’umidità a distanza. Tutte le proprietà organolettiche e il gusto originale degli alimenti, verranno così mantenuti.
Pertanto, se si vuole cucinare una ricetta in stile orientale o se si vuole provare questa metodologia di cottura, il Cuociriso è il prodotto che fa al caso vostro. Nei prossimi paragrafi vi spiegheremo il suo funzionamento.
Il Cuociriso: caratteristiche
Il Cuociriso è un ottimo prodotto presente in commercio in molti modelli. Troviamo infatti sia modelli elettrici che modelli non automatici. I primi hanno dei tasti e varie modalità di riscaldamento, i secondi invece funzionano con l’aiuto di un forno a microonde.
Ma adesso andiamo a conoscere il funzionamento di questo prodotto e soprattutto le dosi e le misure del Cuociriso.
Usare il Cuociriso è molto intuitivo. Alla sua base c’è un fornelletto, una piastra elettrica, con una molla che viene attivata solo quando ci si poggia sopra la pentola. I tasti indicano due modalità: Accensione e Mantenimento. La seconda modalità serve per avviare il riscaldamento dei cibi nella pentola una volta che la cottura è pronta, in modo da non far raffreddare nulla.
Come si usa
Per cucinare con il Cuociriso si consiglia prima di lavare il riso sotto l’acqua corrente. Poi si versa l’acqua nella pentola in una quantità precisa che nei prossimi paragrafi vedremo meglio. Insieme all’acqua si versa anche la quantità di riso che vogliamo cuocere.
Sopra la pentola si potrà incastrare un cestello che conterrà verdure e aromi di ogni tipo. Si chiude tutto con il coperchio e il nostro elettrodomestico potrà essere avviato.
Dosi e misure del Cuociriso
Se vi state chiedendo quanta acqua occorre versare nella pentola per una certa quantità di riso, dovete sapere che è la domanda che più ci si pone quando si vuole cucinare con il Cuociriso. In realtà occorre precisare che tutto ciò dipende dal tipo di riso che stiamo cucinando.
La capacità di un Cuociriso può essere espressa in grammi o in litri, e si riferisce al volume massimo che il prodotto può contenere. Per ‘capacità del Cuociriso‘ si intende ovviamente il peso complessivo dell’acqua e del riso.
Ma per sapere al meglio la quantità di acqua che andrà versata nella pentola, basterà fare delle prove. Come abbiamo già specificato all’inizio del paragrafo, il tutto dipende anche dalla tipologia di riso che usiamo. Nel Cuociriso possiamo cucinare anche il riso Basmati, il riso integrale, la quinoa o altri tipi di cereali.
Dobbiamo sempre tenere a mente che l’acqua verrà assorbita dal riso durante la cottura, pertanto se nel cestello mettiamo anche delle verdure, è sempre opportuno abbondare i millilitri per sicurezza.
Dosi e misure Cuociriso: alcuni consigli utili
- Riso a grana lunga 100 grammi per 170 millilitri di acqua
- Riso a grana media 100 grammi per 100 mililitri di acqua
- Riso a chicchi piccoli 100 grammi per 125 millilitri di acqua
- Riso integrale 100 grammi per 250 millilitri di acqua
Capire la quantità di acqua sarà molto importante ma ci si arriva dopo aver provato il Cuociriso molte volte. Bisogna sapere che se ci sarà acqua in eccesso nella pentola, il nostro riso rischia di diventare una sorta di pappone. Se invece avremo messo meno acqua, il riso sarà molto crudo.
Il rapporto 1:1 di cui abbiamo parlato sopra, vale soprattutto per i risi classici. Possiamo notare infatti che il riso integrale tende ad assorbire una maggiore quantità d’acqua, per questo motivo ne va versata di più. Altri consigli che possiamo indicarvi per la cottura a vapore del vostro riso è che questo non va assolutamente salato come della normale pasta.
Quanto riso si può cucinare
Ogni Cuociriso ha una capacità differente. Di norma i prodotti possono contenere fino a 2 litri di acqua, ma ce ne sono molti più professionali che arrivano fino ai 5 litri, ma anche oltre.
Qual è la durata della cottura
Quanto durerà la cottura del riso? Anche per questa domanda bisognerà considerare la tipologia di riso che stiamo cuocendo. Di norma, per 100 grammi di riso classico occorreranno dai 15 ai 20 minuti di cottura.
Se i tempi possono sembrare lunghi dovete però capire che questo elettrodomestico fa tutto da sé, non occorre che voi rimaniate lì davanti ad osservarlo mentre lavora. Mentre aspettate il completamento della cottura, potete infatti dedicarvi a qualsiasi altra attività.
Non solo riso
Il prodotto non è indicato solo per la cottura del riso e delle sue varie tipologie. Nel nostro Cuociriso potremo infatti cucinare altri tipi di cibo. Potremo dedicarci a molte ricette creative a base di carne, pesce e legumi di ogni tipo.