Non lasciarti trarre in inganno dal nome: il cuociriso, infatti, fa molto più che cuocere del riso.
A seconda del modello e di quanto questo sia tecnologicamente avanzato potrai attingere a diverse funzioni e diverse modalità di cottura, tutte racchiuse in un unico elettrodomestico. Tra le più importanti troviamo la cottura a vapore, la risottiera, l’instant pot e la slow cooker.
È arrivato l’inverno, sei una persona freddolosa o, semplicemente, vai pazzo per la polenta in qualsiasi stagione? Il cuociriso ha la soluzione adatta a te.
Prepara il tuo grembiule migliore e scopri come cucinare la polenta nel cuociriso senza alcuna fatica.
Cuociriso: tutti i segreti di questo elettrodomestico
Il tempo è quello risparmiato. Mentre il cuociriso cucina, infatti, tu avrai modo di pensare ad altro, svagarti o riposarti, fare un po’ di attività fisica o guardare l’ultimo episodio di quella serie tv che non hai mai il tempo di finire.
La velocità è quella delle preparazioni. Cibi che in condizioni normali cuociono in tanto tempo diminuiscono notevolmente i tempi di cottura. Quando la normale velocità di cottura e la cottura nel cuociriso rimangono le stesse, puoi comunque evitare di prestarci attenzione e di doverti ricordare di girarlo di tanto in tanto per non trovarlo attaccato alla padella.
La pulizia riguarda la facilità della sua manutenzione. I vari componenti come la pentola, il coperchio o la valvola per la fuoriuscita del vapore possono essere lavati velocemente, risciacquandoli sotto l’acqua corrente o adoperando un pannetto umido. Importante è non usare mai una spugnetta abrasiva, soprattutto per pulire la pentola: potresti rovinare il suo interno antiaderente.
I tanti e diversi cibi che otterrai con il cuociriso avranno tutti una caratteristica in comune: saranno cotti a puntino e saporiti. Che si tratti di riso, carne o pesce, verdure, dolci, minestre e, perché no, anche polenta.
Cuociriso e polenta: una strana accoppiata
A primo impatto cuociriso e polenta potrebbero sembrare uno strano binomio. In realtà, pensandoci più attentamente, la fatica principale della preparazione della polenta sparisce, se cucinata in questo modo. Rimestare la polenta, girarla con fatica usando un grande mestolo in legno sarà un ricordo del passato.
Il cuociriso si occuperà di tutto in tua vece, sobbarcandosi la fatica e consegnandoti una polenta perfetta e priva di grumi.
Sei pronto a scoprirne di più?
Polenta: la sua storia
La polenta è un piatto della tradizione culinaria povera italiana, soprattutto nelle regioni settentrionali e di montagna.
Prima del XV secolo gli alimenti di base per cucinare questo piatto erano il farro, la segale, il grano saraceno e, solo più tardi, la farina di mais. È proprio il mais a dare alla polenta il caratteristico colore giallo. La farina di mais viene macinata a terra, per dare alla polenta una consistenza più o meno grossa in base alle tradizioni regionali.
Esistono infatti ricette e varianti regionali:
- la polenta taragna
- la polenta bianca
- la polenta e osèi
- la polenta uncia
Polenta: proprietà
La polenta è un piatto che, oltre ai carboidrati contiene anche proteine, sali minerali come fosforo, potassio, ferro e manganese e vitamine A e B.
Essendo a base di farina di mais o grano saraceno, è ovviamente un piatto gluten free perfetto per essere servito durante una cena con i vostri amici celiaci.
Per quanto riguarda le calorie della polenta, si stimano circa 360 kcal ogni 100 g di questo alimento.
Polenta: cottura tradizionale
La cottura tradizionale della polenta è lunga e paziente. Gli ingredienti sono semplici: 500g di farina di mais apposita per la polenta, un pizzico di sale e 2l d’acqua.
Porta l’acqua a ebollizione, versa pian piano la farina di mais, mescolando vigorosamente. Aspetta che l’acqua riprenda a bollire e poi abbassa al minimo la fiamma. Mescolare è fondamentale: la polenta dovrà essere senza grumi e non dovrà attaccarsi sul fondo della pentola.
Tutto questo deve andare avanti senza interruzioni per 50 minuti.
Polenta cotta nel cuociriso
Non hai tempo o voglia di preparare la polenta tradizionale? Mescolare per 50 minuti non è effettivamente una prospettiva allettante. Allo stesso tempo, però, le miscele già pronte non garantiscono lo stesso risultato in termini di bontà.
Con il cuociriso puoi dire addio alla fatica per poter gustare questo splendido piatto della nostra tradizione. Buon appetito!